Una visione aperta, anticipatrice sui tempi e sull’offerta: affiancare alle collezioni uomo le collezioni donna, questa è la caratteristica che distingue WHITE, un vero precursore sul fenomeno dell’ibridazione sin dall’inizio, e che ad oggi si riconferma l’unico trade show italiano che ospita il womenswear al fianco delle collezioni menswear. |
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Nomi da tenere d’occhio, naturalmente! Tra i quali: BESFXXK, il giovane brand del duo di designer Jae Hyuk Lim e Bona Kim che sottopone l’heritage classico britannico alla forza della decostruzione creativa, Xuan Paris, label della designer Xuan-Thu Nguyen, con base a Parigi e con la produzione a ponte tra la Francia e l’Olanda, e con un’estetica in sinergia con la sartorialità per suggerire un senso di intima meraviglia; scrambled_ego, con la sua contaminazione con le arti grafiche, la pittura e l’illustrazione. Sempre da oltralpe, debutta a WHITE Leoca Maison Parisienne, premium brand di womenswear creato dalla stilista Maud Falcon De Longevialle. Anche la creatività sartoriale italiana porta a WHITE i suoi talenti: Salvatore Vignola, con la sua sensibilità stilistica che diventa uno strumento per reinventare con autenticità i trend e grandi classici; Giuseppe Buccinnà, con la sua abilità a creare equilibri tra elementi prettamente tecnici e silhouette dai volumi armoniosi; ed il ritorno di Ultrachic, che sceglie WHITE per per presentare, per la prima volta, la sua preview donna. |
SALVATORE VIGNOLA | ULTRÀCHIC | XUAN PARIS |